chi siamo
OPERA SANTA RITA
Dopo la Prima Guerra Mondiale, mentre il culto di S. Rita iniziava a diffondersi nel mondo, a Roccaporena si cominciò a parlare della necessità di costruire una strada, di accogliere i pellegrini e di rinnovare la carità di quella donna attraverso un’opera che portasse il suo nome.
chi siamo
OPERA SANTA RITA
Dopo la Prima Guerra Mondiale, mentre il culto di S. Rita iniziava a diffondersi nel mondo, a Roccaporena si cominciò a parlare della necessità di costruire una strada, di accogliere i pellegrini e di rinnovare la carità di quella donna attraverso un’opera che portasse il suo nome.
La rivista
“lo Scoglio di Roccaporena”
I sacerdoti e il Consiglio di Amministrazione dell’Opera S. Rita in Roccaporena negli anni ’30 del ‘900 cominciarono a pensare ad un modo per poter diffondere quanto si stava realizzando nel paese natale di S. Rita.
Dopo vari incontri, illuminati dai consigli del Vescovo diocesano mons. Settimio Peroni, decisero di dar vita al Bollettino parrocchiale di Roccaporena di Cascia, che assumeva il nome “Dallo Scoglio di Santa Rita”. Era il mese di gennaio del 1940 quando uscì il primo numero..
La rivista
“lo Scoglio di Roccaporena”
I sacerdoti e il Consiglio di Amministrazione dell’Opera S. Rita in Roccaporena negli anni ’30 del ‘900 cominciarono a pensare ad un modo per poter diffondere quanto si stava realizzando nel paese natale di S. Rita.
Dopo vari incontri, illuminati dai consigli del Vescovo diocesano mons. Settimio Peroni, decisero di dar vita al Bollettino parrocchiale di Roccaporena di Cascia, che assumeva il nome “Dallo Scoglio di Santa Rita”. Era il mese di gennaio del 1940 quando uscì il primo numero..
Richiedi informazioni
Usa il modulo di seguito per contattare gli uffici dell’Opera Santa Rita
Richiedi informazioni
Usa il modulo di seguito per contattare gli uffici dell’Opera Santa Rita
scopri Roccaporena, paese natale di
SANTA RITA
Non vi è dubbio che il luogo fosse abitato fin dai tempi precedenti il cristianesimo e che, nella geografia sacra degli Umbri, godesse di uno speciale prestigio. Dai Regesta di Farfa si sa che nel Medioevo Roccaporena era parte del Castaldato Equano, a sua volta parte del Ducato di Spoleto fondato dai Longobardi nel 571.